DIFARMA: dove ricerca e didattica si fondono nel concetto di One Health

06dic.9:0015:00DIFARMA: dove ricerca e didattica si fondono nel concetto di One Health9:00 - 15:00 ATTIVITÀ IN PRESENZA:LABORATORI_DIMOSTRAZIONITARGET:SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO,SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADOTEMI:AMBIENTE, ECOLOGIA E SOSTENIBILITÀ,GESTIONE DEI RISCHI ORGANIZZATO IN COLLABORAZIONE CON:Università degli Studi del SannioAvellino

QUANDO:

6 dicembre 2024 9:00 - 15:00

SEDE EVENTO:

Avellino

ALTRI EVENTI

INFORMAZIONI ATTIVITÀ:

(cod. #A_0050)

DOVE: Museo Irpino, Complesso Monumentale Carcere Borbonico

A cura del Dipartimento di Farmacia, Università degli Studi di Salerno

Con: 

Stefania Marzocco, Dipartimento di Farmacia, Università degli Studi di Salerno

Paola Russo, Dipartimento di Farmacia, Università degli Studi di Salerno

Teresa Mencherini, Dipartimento di Farmacia, Università degli Studi di Salerno

La salute dell’uomo, quella degli animali e delle piante e dell’ambiente nel suo insieme, sono tra loro in equilibrio e necessariamente interconnesse.

Questo equilibrio inspira il concetto, quanto mai attuale, di One Health, basato sul riconoscimento che la salute umana, la salute animale e la salute dell’ecosistema siano indissolubilmente legate.

A tale principio si ispira il DIFARMA con un’offerta formativa ed attività di ricerca che vedono in primo piano sicuramente il Farmaco, con i Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia e Chimica e Tecnologia Farmaceutiche ed il benessere e la salute dell’uomo ma in un contesto di equilibrio con il benessere e la salute degli animali (Corso di Laurea triennale in Farmaceutica e Nutraceutica Animale) il tutto contestualizzato nell’ambiente in cui viviamo (Corsi di Studio in Agraria).

I visitatori vengono accompagnati da ricercatori del DIFARMA in dimostrazioni di modelli sperimentali inerenti allo sviluppo di un farmaco: una sintesi chimica o un processo biotecnologico oppure un’estrazione da una pianta permettono di ottenere una molecola o frazione bioattiva, il cosiddetto “principio attivo” o complessi di principi attivi.

La bioattività deve essere dimostrata attraverso un processo di sperimentazione preclinica con prove su cellule, tessuti o organismi animali.

Infine, è necessario progettare una formulazione completa di “medicinale” per poter somministrare all’uomo, agli animali, oppure ai vegetali gli attivi per la cura delle malattie o la preservazione del ben-essere.

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