Il potere trasformativo dell’intelligenza artificiale nell’agricoltura: Ottimizzazione delle risorse, miglioramento delle rese e sostenibilità ambientale

(cod. R_0007)

A cura di:

• Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche, Università degli Studi di Salerno
• C&F ENERGY S.R.L

Con:

Luca Esposito, Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche, Università degli Studi di Salerno

Giancarlo Cattaneo, C&F ENERGY S.R.L

Chiara Vecchio, C&F ENERGY S.R.L

La smart farming, o agricoltura intelligente, rappresenta una rivoluzione nell’ambito dell’agricoltura, integrando tecnologie avanzate per ottimizzare la produzione, migliorare l’efficienza e ridurre l’impatto ambientale. Questo approccio innovativo sta trasformando l’agricoltura tradizionale, consentendo ai produttori di ottenere risultati migliori con minori risorse e sforzi. La smart farming si basa sull’utilizzo di tecnologie come l’Internet of Things (IoT), l’intelligenza artificiale, i sensori, la robotica e l’analisi dei dati per automatizzare e migliorare le attività agricole. Uno dei principali vantaggi dello smart farming è la raccolta di dati in tempo reale su vari fattori come il terreno, il clima, le colture e la gestione degli animali, ma soprattutto l’agricoltura di precisione: essa consente ai coltivatori di adottare un approccio mirato nell’applicazione di fertilizzanti, pesticidi e acqua, ottimizzando l’uso di risorse e riducendo l’impatto ambientale. La robotica è un’altra componente fondamentale dello smart farming: robot e droni agricoli possono essere impiegati per automatizzare una serie di attività, come semina, irrigazione, raccolta e monitoraggio delle colture. Questo riduce la dipendenza dal lavoro manuale, migliora l’efficienza e riduce i costi di produzione. Vieni a scoprirlo!