(cod. R_0002)
A cura del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale, Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”
Con:
Rossella Franchino, Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale, Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”
Caterina Frettoloso, Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale, Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”
Francesca Muzzillo, Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale, Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”
Antonella Violano, Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale, Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”
Monica Cannaviello, Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale, Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”
Le relazioni che si instaurano tra nuove e vecchie configurazioni ambientali derivanti da operazioni di trasformazione e rigenerazione in aree urbane versa oggi in condizione critiche, soprattutto dopo il periodo pandemico, che ha reso evidente l’importanza di dotare le aree urbane di spazi multifunzionali per creare spazi di socializzazione collettiva. Una discussione critica su casi studio permette di indagare le strategie che mirano alla rigenerazione dei siti attraverso l’attivazione di processi che promuovono soluzioni tecnologiche e innovative con l’utilizzo di sistemi naturali in grado di generare benefici ambientali e comfort per gli utenti. In una prospettiva di modificazione resiliente dell’ambiente costruito, i nodi problematici del processo di ideazione, realizzazione e gestione dello spazio vengono affrontati reinterpretandoli in chiave dinamica nella logica di un’adeguata relazione tra capacità ecosistemiche, fattori ambientali e conoscenze tecnico-costruttive. Futuro Remoto International è l’occasione per stimolare un dibattito e promuovere la consapevolezza sui temi della Green Transition applicata all’ambiente costruito.
