(cod. P_0429) 

A cura del Dipartimento di Ingegneria, Università degli Studi di Napoli “Parthenope”

Con:

Luca Cozzolino, Dipartimento di Ingegneria, Università degli Studi di Napoli “Parthenope”

Renata Della Morte, Dipartimento di Ingegneria, Università degli Studi di Napoli “Parthenope”

Giada Varra, Dipartimento di Ingegneria, Università degli Studi di Napoli “Parthenope”

Guido Benassai, Dipartimento di Ingegneria, Università degli Studi di Napoli “Parthenope”

Il tema del cambiamento climatico ha reso sempre più necessario approfondire i suoi effetti, ad esempio quello del possibile aumento di eventi di allagamento catastrofici come quelli recenti che si sono verificati in Italia e in Europa. La capacità di simulare fenomeni di allagamento, più che metterci nella condizioni di prevedere il futuro, ci può consentire di immaginare diversi scenari di rischio e di prendere le contromisure adeguate. Ma quali sono le forze in gioco che regolano il moto dell’acqua, e come si simulano le inondazioni? Scopri come i principi della fisica studiati a scuola e all’università possono essere trasformati in sequenze di operazioni che i calcolatori eseguono in tempi rapidi per simulare la propagazione delle piene. In una chiacchierata vediamo mappe di allagamento, simuleremo gli effetti del crollo di dighe, riprodurremo esperimenti di laboratorio. Scopriamo insieme quali sono i mezzi oggi disponibili nelle mani degli ingegneri civili per aumentare la sicurezza dei nostri territori e prendiamo confidenza con la simulazione dei fenomeni, aumentando la nostra fiducia nella nostra capacità di capire il mondo fisico!

21/11/2023
09:00 — 14:00 (5h)

21 Novembre 2023 · MARTEDÌ, IN PRESENZA

PER TUTTI