Uno Smart Archive per l’ecologia

(cod. P_0404) 

A cura del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali, Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”

Con:

Francesco Sielo, Dipartimento di Lettere e Beni Culturali, Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”

Lucia Di Girolamo, Dipartimento di Lettere e Beni Culturali, Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”

Daniela Carmosino, Dipartimento di Lettere e Beni Culturali, Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”

Elena Porciani, Dipartimento di Lettere e Beni Culturali, Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”

Elisiana Fratocchi, Dipartimento di Lettere e Beni Culturali, Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”

Lo sviluppo di un’intelligenza ecologica, ovvero di una consapevolezza ambientale nelle giovani generazioni, è considerata sempre più indispensabile per rispondere alle crescenti problematiche riguardanti il rapporto uomo-ambiente. Il progetto E.C.O. intende promuovere attività educative e pedagogiche in tal senso, attraverso la conoscenza attiva del territorio.
E.C.O. è uno Smart Archive, vale a dire un archivio realizzato con un’intelligenza artificiale in grado di connettere materiali audiovisivi e testuali in un sistema GIS (Geographic Information System), cioè sostanzialmente una mappa digitale interattiva. Grazie allo Smart Archive è possibile esplorare la Campania attraverso i libri, le serie TV e i film preferiti e vedere luoghi e ambientazioni come sono davvero e come appaiono sullo schermo o nelle pagine. Dal rione de “L’amica geniale” alla terra dei fuochi di “Gomorra”, dai paesaggi più incontaminati della “Provincia addormentata” alle zone industrializzate descritte da Ottieri o Rea, E.C.O. permette di costruire un proprio percorso tra realtà e immaginazione, alla scoperta di una tra le regioni più belle e più ecologicamente vulnerabili d’Italia.
Interagisci con E.C.O. ed esplora i video, le immagini, i testi e tutti i materiali presenti nell’archivio, approfondendo non solo le meraviglie paesaggistiche e le testimonianze monumentali ma anche le emergenze ecologiche o le zone di degrado, comparandole istantaneamente con le ricostruzioni del passato, le soluzioni immaginate, i progetti per il futuro!