(cod. P_0333) 

A cura del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali, Università degli Studi di Napoli “Federico II”

Con:

Lorenzo Riccio, Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali, Università degli Studi di Napoli “Federico II”

Giuseppe Piegari, Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali, Università degli Studi di Napoli “Federico II”

Ilaria d’Aquino, Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali, Università degli Studi di Napoli “Federico II”

Arte e scienza si intrecciano molto più di quanto si pensi comunemente. Non è inusuale imbattersi in scienziati affascinati dalle immagini acquisite con microscopi, telescopi e altri mezzi tecnologici o risultanti da più astratte funzioni matematiche. Sempre più ricercatori si dilettano a partecipare a concorsi per immagini scientifiche che possono avere una bellezza seducente. Nessuno lo riconoscerà facilmente, ma la gradevolezza estetica di un’immagine può talvolta influenzare anche l’esito di una pubblicazione! D’altra parte diversi artisti traggono fonte di ispirazione nella scienza e non si può certo trascurare lo studio quasi scientifico condotto da importanti pittori, scultori e architetti su materiali, anatomia e percezione. Ad esempio, tutti conoscono gli studi anatomici condotti da Leonardo da Vinci nel Rinascimento, una figura che ben unisce i due mondi. In molti settori scientifici, le immagini sono uno strumento essenziale per la ricerca, la visualizzazione, l’analisi e la presentazione dei risultati. Una rappresentazione grafica è infatti di più̀ immediata comprensione rispetto ad una tabella di dati o ad un’equazione. Spesso queste immagini restano nascoste all’interno dei laboratori di ricerca o tra una ristretta cerchia di addetti ai lavori, però possono avere una bellezza artistica capace di renderle interessanti ad un più vasto pubblico indipendentemente dal significato scientifico sottostante.

25/11/2023
10:00 — 17:00 (7h)

25 Novembre 2023 · SABATO, IN PRESENZA

PER TUTTI