(cod. P_0255)
A cura del Dipartimento di Scienze Formative, Psicologiche e della Comunicazione, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa
Con:
Simona Collina, Dipartimento di Scienze Formative, Psicologiche e della Comunicazione, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa
Francesca Nicolais, Dipartimento di Scienze Formative, Psicologiche e della Comunicazione, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa
Flavia De Simone, Dipartimento di Scienze Formative, Psicologiche e della Comunicazione, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa<
Francesco Febbraio, Dipartimento di Scienze Formative, Psicologiche e della Comunicazione, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa
Le intelligenze, tra cui quella emozionale, sono processi complessi che prevedono l’elaborazione e l’integrazione di informazioni provenienti dal mondo esterno e dal proprio mondo interiore.
Recentemente, il gruppo di ricerca S.A.M.E. si è posto come obiettivo di aprire un dialogo tra scienza ed arte con lo scopo di creare percorsi di riflessione e ricerca nuovi. Le sfide e i conseguenti cambi di paradigma chiedono soluzioni nuove per la gestione di ciò che è virtuale e della sua relazione con il reale. Consapevoli che esperienze di condivisione tra scienziati ed artisti sono già in essere; abbiamo messo a punto un sistema in grado di creare un percorso comunicativo comune tra artista e pubblico attraverso il metodo sperimentale e le nuove tecnologie.
Per fare questo abbiamo creato esperimenti che potessero farci comprendere come e quali emozioni interagiscono con i colori, con la musica e con l’arte. Il ruolo dell’intelligenza è stato coniugato attraverso l’applicazione dei dati ottenuti su un algoritmo generativo, il quale ha restituito come feedback un’opera d’arte generativa con emozioni contingenti a colori.
Il nostro lavoro ha dunque lo scopo di condurre i partecipanti lungo un percorso in cui arte e scienza, attraverso le nuove tecnologie sono in grado di costruire un dialogo che trova il suo fondamento nelle emozioni con il comune denominatore di immaginare ciò che ancora non c’è.
22 Novembre 2023 · MERCOLEDÌ, IN PRESENZA