Reale e virtuale: gestione digitale di processi di sostenibilità ambientale ed edifici

(cod. P_0025)

A cura del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale, Università degli Studi di Napoli “Federico II”

Con:

Stefano Papirio, Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale, Università degli Studi di Napoli “Federico II”

Pierpaolo D’Agostino, Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale, Università degli Studi di Napoli “Federico II”

Anna Lanzetta, Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale, Università degli Studi di Napoli “Federico II”

Pedro Gabriel Vindrola, Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale, Università degli Studi di Napoli “Federico II”

La richiesta di flessibilità e la necessità di un rapido cambiamento, dettato dalle esigenze di transizione ecologica e digitale e dall’evoluzione della competitività nel settore delle costruzioni, spinge all’uso di strumenti utili ad affrontare le sfide della digitalizzazione e la loro integrazione in ambito civile, edile e ambientale, oltre alla ricerca di un nuovo equilibrio tra uomo e ambiente in linea con i temi riportati nell’Agenda 2030 dell’ONU. In tale ottica, l’attività proposta intende sviluppare un approccio integrato volto a diffondere la conoscenza sulla sperimentazione dell’existing Building Information Modeling (e-BIM) per rispondere alle richieste di integrazione e condivisione delle informazioni multidisciplinari, e a mostrare, attraverso un percorso interattivo, sfruttando le potenzialità delle virtual e X-realities (VR e XR), come sia possibile e fondamentale mettere in relazione le esigenze di progresso antropico e il rispetto delle diverse componenti ambientali. In particolare, vengono offerte al pubblico diverse esperienze di modellazione fisica e virtuale volte alla trasformazione digitale di ambienti urbani e paesaggistici e di impianti di trattamento di acque e rifiuti che, unite a semplici dimostrazioni pratiche, si pongono l’obiettivo di rendere facilmente comprensibili i caratteri di un contesto costruito e il funzionamento dei suddetti impianti. L’obiettivo è far comprendere come strumenti di modellazione e fruizione digitale possano supportare lo sviluppo sostenibile in ambito civile e ambientale in un’ottica di sensibilizzazione, per le comunità i contesti in cui esse abitano, alla gestione delle risorse idriche ed energetiche, alla mitigazione dei fenomeni di inquinamento ambientale e alla valorizzazione circolare delle biorisorse naturali.