(cod. #P_0203)
DOVE: Villaggio della Scienza
A cura del Dipartimento di Economia, Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”
Con:
Andrea Pomella, Dipartimento di Economia, Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”
Ordine e disordine sono due categorie essenziali per la comprensione dei processi geo-economici internazionali degli ultimi anni – acceleratisi anche a seguito del doppio shock pandemia/guerra in Ucraina – hanno favorito nuovi studi e approfondimenti, nel dibattito pubblico come in quello storio- grafico, sui rapporti tra incertezza finanziaria e instabilità geo- politica e, più in generale, sulle relazioni fra i mutamenti della sfera economica e la dinamica del confronto fra potenze. Il tema di una nuova egemonia globale è la questione che ha catturato l’interesse degli studiosi nella fase che va dal 2018 al 2023, cinque anni che hanno visto il ritorno di fenomeni che sembravano essere un ricordo lontano. La nostra contemporaneità potrebbe sembrare, per vari aspetti, una riedizione degli eventi che hanno portato alla Prima guerra mondiale, quando, dopo una fase di crescente interdipendenza e integrazione dei mercati globali, si passò a una fase di accesa competizione fra le maggiori potenze. L’analisi storica consente, infatti, di evidenziare i fenomeni sia nella loro continuità che discontinuità con il passato, non- ché l’intensità dei cambiamenti che si presentano nelle diverse fasi della storia economica e politica mondiale. In questo senso, l’instabilità che continua a riconfigurare l’ordine e il disordine del contesto sono il frutto dei mutamenti negli assetti tra le diverse aree geo-economiche, come evidenziato bene da una storiografia oramai consolidata sulle dinamiche della convergenza/divergenza dell’economia globale. Scopri di più sulle grandi trasformazioni che ci attendono.