(cod. #P_0299)
DOVE: Villaggio della Scienza
A cura del Dipartimento di Medicina Molecolare e Biotecnologie Mediche, Università degli Studi di Napoli Federico II
Con:
Cristina Pagano, Dipartimento di Medicina Molecolare e Biotecnologie Mediche, Università degli Studi di Napoli Federico II
Laura Coppola, Dipartimento di Medicina Molecolare e Biotecnologie Mediche, Università degli Studi di Napoli Federico II
Giorgio Avilia, Dipartimento di Medicina Molecolare e Biotecnologie Mediche, Università degli Studi di Napoli Federico II
Avere gli occhi azzurri piuttosto che marroni, i capelli lisci o ricci sono tutte caratteristiche innate che abbiamo fin dalla nascita. Questi, e tanti altri dettagli, sono raccolti in un vero e proprio “libro” delle istruzioni che prende il nome di “DNA”. Infatti, il DNA è la molecola essenziale di tutti gli organismi viventi. Le informazioni “genetiche” contenute in questo prezioso libro sono tramandate di generazione in generazione, da genitori a figlie e figli, ecco perché potresti aver acquisito dai tuoi parenti i capelli mossi o gli occhi di un particolare colore. Ma com’è fatto il DNA? Questa molecola è composta da due filamenti a forma di elica, uniti l’uno all’altro dalle cosiddette basi azotate, i cui nomi sono adenina (A), citosina (C), guanina (G) e timina (T). Queste 4 basi costituiscono l’alfabeto con cui è scritto il libro del DNA. Ogni cellula del nostro corpo contiene ben 2 metri di DNA, che risulta diviso in strutture molto compatte chiamate cromosomi. Se mettessimo in fila il DNA contenuto in tutte le cellule dell’organismo di un solo uomo, potrebbe avvolgere l’Equatore della Terra due milioni e mezzo di volte! Ma perché è così importante studiare il DNA delle cellule? I ricercatori analizzano il DNA per numerosi motivi: per esempio, la ricerca di alterazioni che sono alla base delle malattie o come strumento di identificazione per esigenze investigative o diritti della persona.
Sperimenta due semplici protocolli per l’estrazione del DNA: uno a partire dalle banane e uno a partire dalle cellule contenute nella saliva.