(cod. #P_0149)
DOVE: Villaggio della Scienza
A cura del Dipartimento di Scienze Chimiche, Università degli Studi di Napoli Federico II
INFORMAZIONI ATTIVITÀ:
(cod. #P_0149)
DOVE: Villaggio della Scienza
A cura del Dipartimento di Scienze Chimiche, Università degli Studi di Napoli Federico II
Con:
Vincenzo Busico, Dipartimento di Scienze Chimiche, Università degli Studi di Napoli Federico II
Roberta Cipullo, Dipartimento di Scienze Chimiche, Università degli Studi di Napoli Federico II
Christian Ehm, Dipartimento di Scienze Chimiche, Università degli Studi di Napoli Federico II
Antonio Vittoria, Dipartimento di Scienze Chimiche, Università degli Studi di Napoli Federico II
Giuseppe Antinucci, Dipartimento di Scienze Chimiche, Università degli Studi di Napoli Federico II
Francesco Zaccaria, Dipartimento di Scienze Chimiche, Università degli Studi di Napoli Federico II
Felicia Daniela Cannavacciuolo, Dipartimento di Scienze Chimiche, Università degli Studi di Napoli Federico II
Quanti esperimenti può fare uno scienziato in un giorno? E quanti ne servono per finalizzare un progetto di ricerca? È difficile dare una risposta universale: in generale, un progetto di ricerca richiede decine, centinaia o migliaia di esperimenti che corrispondono a mesi o anni di lavoro di uno o più ricercatori.
Fortunatamente, il progresso dell’informatica e della robotica sta fornendo ai ricercatori una serie di piattaforme automatizzate sempre più avanzate, che permettono di massimizzare velocità e accuratezza nella raccolta di dati sperimentali. Vieni a scoprire come funziona questo particolare approccio “combinatoriale” alla ricerca in ambito chimico! Osserviamo insieme alcune di queste piattaforme in azione e le confrontiamo con strumentazioni più tradizionali. Scopri come questo approccio si integra alla perfezione con l’intelligenza artificiale applicata alla ricerca scientifica, utilizzando esempi reali legati alla produzione di materiali polimerici.