(cod.R_011)
A cura del Dipartimento Asia, Africa e Mediterraneo, Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”
Con:
Felice Farina, Dipartimento Asia, Africa e Mediterraneo, Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”
Il cibo occupa un posto centrale nell’agenda diplomatica degli stati. Ciononostante, solo recentemente, la diplomazia culinaria o «gastrodiplomazia» ha attirato l’attenzione degli studiosi. La gastrodiplomazia è definita come l’uso strategico della cucina nazionale per influenzare l’immagine di un paese nel mondo e ottenere dei benefici. Il cibo è fondamentale come strumento per la costruzione di relazioni, per la cooperazione internazionale ma anche per l’ottenimento di importanti risultati nella lotta ai cambiamenti climatici e nello sviluppo di un’economia sostenibile. Attraverso un approccio interattivo che unisce le parole e le immagini, esploriamo insieme le strategie di gastrodiplomazia di vari paesi, provando così, a riflettere sul rapporto tra cibo, identità e politica, e sulla possibilità di contribuire allo sviluppo di un’economia sostenibile attraverso la promozione delle cucine tradizionali.
25 Novembre 2022 · VENERDÌ, SVILUPPO SOSTENIBILE
SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO