(cod. P_404)
A cura del Dipartimento di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale, Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Con:
Valeria Panzetta, Dipartimento di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale, Università degli Studi di Napoli “Federico II”
I cambiamenti, che sono alla base dell’evoluzione umana, costringono a muoverci verso un nuovo punto di equilibrio. Il nuovo equilibrio, sempre dinamico, favorisce a sua volta nuovi cambiamenti. La ricerca di uno sviluppo sostenibile è probabilmente il cambiamento più significativo al quale andremo incontro nei prossimi anni. La comprensione di come le singole cellule rispondono ai segnali, interagiscono con il loro ambiente e si organizzano in tessuti e organismi ci permetterà di sviluppare nuove tecniche per riparare tessuti danneggiati o addirittura crearne di nuovi che possono essere utilizzati per testare in maniera sostenibile nuovi farmaci. Osserva come, attraverso specifiche sollecitazioni di natura meccanica, è possibile perturbare lo stato di equilibrio cellulare.