SALA NEWTON

(cod. P_1336)

Con:

Paolo Rumiz, giornalista e scrittore

Aglaia McClintock, Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi, Università degli Studi del Sannio

L’Europa, imbarbarita e senz’anima, ha dimenticato le sue origini e persino il suo nome. Per ritrovarlo, quattro Argonauti occidentali – nomadi incalliti – battono il Mediterraneo su una barca ultracentenaria portatrice di una grande storia. Sulle coste del Libano, prendono a bordo una giovane profuga siriana di nome Europa, che chiede di fuggire con loro verso ovest. Da quel momento, rivive in lei la leggenda della principessa fenicia rapita da Giove-toro, mentre il viaggio attraversa le meraviglie del mare aperto ma anche la deriva di un mondo fuori controllo: naufragi, emigrazioni e turismo di massa, conflitti, pestilenze, incendi e alluvioni. In un trittico ideale con Il filo infinito e con i versi dedicati all’eroina de La cotogna di Istanbul, Paolo Rumiz riscrive al femminile l’epica del nostro continente, mescolando mito, viaggio, storia e mistero alle tragedie dell’attualità.

23/11/2022 @9:30
09:30 — 10:30 (1h)

23 Novembre 2022 · MERCOLEDÌ, ARTE & SCIENZA & SOCIETÀ

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