SALA ARCHIMEDE
(cod. P_054)
A cura della Stazione Zoologica Anton Dohrn
Con:
Luigia Santella, Stazione Zoologica Anton Dohrn
Ricci e stelle di mare sono utilizzati da oltre cento anni per studi classici sulla fecondazione e sviluppo embrionale perché si riproducono per fecondazione esterna a mare. Pertanto in laboratorio è possibile studiare in vitro gli eventi cellulari e molecolari che generano un nuovo organismo dalla cellula fecondata, in condizioni naturali. Il recente sviluppo di tecniche di imaging cellulare in vivo ha permesso di visualizzare la sequenza dei cambiamenti strutturali e biochimici nel tempo e nello spazio che sono innescati dallo spermatozoo fecondante e che sono essenziali per una risposta fisiologica ottimale dell’uovo e per l’entrata di un solo spermatozoo. Saranno presentati con un video e con immagini a fluorescenza ed al microscopio elettronico a scansione i risultati originali del laboratorio sul processo di fecondazione. Si discuterà anche dell’importanza dei risultati della ricerca di base su questi organismi marini per migliorare la qualità dello stato di fecondabilità degli ovociti umani per risolvere problemi di infertilità.