(cod. P_0410) 

A cura del Dipartimento di Scienze Chimiche, Università degli Studi di Napoli “Federico II”

Con:

Mauro Iuliano, Dipartimento di Scienze Chimiche, Università degli Studi di Napoli “Federico II”

Gaetano De Tommaso, Dipartimento di Scienze Chimiche, Università degli Studi di Napoli “Federico II”

De Paola Fulvio, Dipartimento di Scienze Chimiche, Università degli Studi di Napoli “Federico II”

Esposito Roberto, Dipartimento di Scienze Chimiche, Università degli Studi di Napoli “Federico II”

Vittoria Antonio, Dipartimento di Scienze Chimiche, Università degli Studi di Napoli “Federico II”

Lo studio della radiazione luminosa (sia naturale che artificiale) consente di ottenere informazioni sulla composizione chimica della materia. Attraverso uno spettroscopio di Kirchoff da banco, la luce proveniente da alcune sorgenti (sole, fiamma, lampadina) viene suddivisa nelle singole lunghezze d’onda. Si evidenzia, inoltre, come l’intensità di alcune radiazioni sia associata alla composizione chimica della materia. Successivamente, viene mostrato come la luce che attraversa dei contenitori in vetro con delle sostanze chimiche (iodio, ossidi di azoto, ecc.) subisce delle modifiche in alcune componenti dello spettro. Infine, viene illustrata la possibilità di analizzare la composizione di liquidi attraverso la radiazione emessa in seguito alla loro aspirazione in una fiamma, che si trasforma in una sorgente di radiazioni caratteristiche dei costituenti chimici. Un esempio noto a tutti è l’osservazione della luce gialla in una fiamma per la presenza di ioni sodio, osservabile nella vita quotidiana, quando l’acqua salata in ebollizione trabocca sul fornello a gas. Vieni a scoprirlo!

26/11/2023
10:00 — 17:00 (7h)

26 Novembre 2023 · DOMENICA, IN PRESENZA

PER TUTTI