Intelligenza e memoria, due facce della stessa medaglia

(cod. P_0080) 

A cura dell’Unità di Audiologia- Dipartimento di Neuroscienze, Scienze Riproduttive e Odontostomatologiche, Università degli Studi di Napoli “Federico II”

Con: 

Simona Nappi, Unità di Audiologia- Dipartimento di Neuroscienze, Scienze Riproduttive e Odontostomatologiche, Università degli Studi di Napoli “Federico II”

Anna Rita Fetoni, Unità di Audiologia- Dipartimento di Neuroscienze, Scienze Riproduttive e Odontostomatologiche, Università degli Studi di Napoli “Federico II”

Rita Malesci, Unità di Audiologia- Dipartimento di Neuroscienze, Scienze Riproduttive e Odontostomatologiche, Università degli Studi di Napoli “Federico II”

Carla Laria, Unità di Audiologia- Dipartimento di Neuroscienze, Scienze Riproduttive e Odontostomatologiche, Università degli Studi di Napoli “Federico II”

L’idea che l’intelligenza sia unica e misurabile con un unico indice, il cosiddetto “quoziente intellettivo”, è ormai superata. Per misurare l’intelligenza bisogna valutare diversi aspetti che vanno oltre il QI. L’intelligenza infatti è un complesso di facoltà psichiche e mentali che, mediante numerosi processi (apprendimento, comprensione, memorizzazione) favorisce l’organizzazione pratica delle idee e consequenzialmente del proprio comportamento con un livello di abilità fortemente influenzato da processi cognitivi coinvolti nel controllo del pensiero delle azioni ed emozioni note come funzioni esecutive. Queste funzioni sono costituite dalla attenzione, pianificazione, memoria di lavoro, flessibilità ed inibizione/controllo degli impulsi. Il centro della modulazione delle funzioni esecutive è costituito dalla corteccia prefrontale e dalle connessioni che questa intrattiene a livello corticale, subcorticale e limbico. Il deficit delle funzioni esecutive può comporterà lo sviluppo deficitario dei domini intellettivi. L’attività ha l’intento di dimostrare, in bambini in età scolare, il livello di una delle funzioni esecutive, la memoria di lavoro, attraverso la misurazione dello span diretto ed inverso di cifre. Con un semplice gioco metteremo cosi’ alla prova i piccoli partecipanti!